In questa sezione diamo evidenza ai dati che abbiamo raccolto nel 2021, in quello che possiamo definire un anno di lavoro con e per i minori.
Condividiamo qui i numeri e anche gli effetti generati dal tempestivo intervento dei nostri Consultori, sia nell’accogliere le richieste di aiuto, che nel lanciare appelli e momenti di condivisione volti ad allargare il tavolo di confronto e a coinvolgere anche le Istituzioni per incentivarle a includere maggiormente nella definizione delle politiche sociali i giovani, che rappresentano il nostro futuro.

La gravità del bisogno che i minori portano permane e la crescita delle richieste di aiuto continua ad aumentare anche nel 2022.

La nostra Fondazione, già dal gennaio 2021, ha attivato un servizio di accesso preferenziale prioritario per la presa in carico di minori e stanziato risorse extra per mettere a disposizione un pool di professionisti in grado di accogliere le numerose richieste di aiuto in tempi rapidissimi e, come si vede dal grafico sopra riportato, il numero delle persone accompagnate in questo anno (1.899) è davvero importante.

Le richieste di aiuto che ci sono pervenute in questo anno sono rimaste costantemente alte e il dato maggiormente preoccupante è che permane la gravità del disagio che i minori manifestano.
La fascia di età particolarmente sofferente è quella che va dai 13 ai 17 anni (+60% rispetto la fascia 6-12).

La maggior parte delle richieste di aiuto arriva direttamente dai minori e dai genitori (413 casi) ma sono rilevanti anche i numeri delle segnalazioni che provengono dagli enti con cui collaboriamo abitualmente (220 casi). Tra di loro, scuole e servizi sociali sono stati quelli che ci hanno maggiormente segnalato ed inviato nuovi casi.

Qui di seguito vi diamo evidenza dei risultati ottenuti nei vari ambiti dopo aver attuato un tavolo di confronto per coinvolgere le Istituzioni e gli altri Enti che si prendono cura dei minori. La loro risposta puntuale ci ha confermato ancora una volta che, solo facendo rete, possiamo affrontare al meglio questa che continua a delinearsi come una vera e propria “Emergenza psicologica minori”.

INTERNO

Assegnazione del budget (€ 120.000,00) al Consultorio di Cernusco, conseguito dopo un anno e mezzo di mediazione politica e resosi ancor più giustificabile stante anche i dati portati sull’emergenza psicologica minori in Commissione Sanità e Regione Lombardia.

NETWORK

Stipula Convenzione con Coop. Comin per sostegno psicologico minori da essa inviati. Inserimento nei Consultori di un Neuropsichiatra, in via sperimentale per un anno, retribuito dalla Fondazione Bianca Maria Corno.

FEDERATIVO

Avvio di una riflessione strutturale per la raccolta e l’ analisi del dato comune, suscitata a seguito del bisogno federativo di analizzare e comunicare il fenomeno “emergenza psicologica minori”.

ISTITUZIONALE

Adozione all’unanimità di ODG Regione Lombardia finalizzato a potenziare il sostegno psicologico erogato dai Consultori ai minori, riconoscendo l’importanza del rapporto scuola/consultorio come ambito di prevenzione e invio per le prese in carico.